Melog

È cominciato a circolare un primo documento di Ddl che riassume il lavoro che negli ultimi mesi una commissione  di esperti ha condotto sul tema dell'AI per conto del governo, come primo passo di una proposta di regolamentazione  "italiana" dei sistemi basati sull'AI che sempre più verranno utilizzati negli ambiti più disparati. Ne parliamo con Andrea Rossetti, docente di informatica giuridica alla Bicocca di Milano.

Nuova puntata autobiografica dedicata ad un ideale confronto generazionale sugli stili di vita, quando il sintetico e l'artificiale rappresentavano per un ragazzo motivo di attrazione e il naturale, il biologico era ciò che rappresentava il passato di genitori e nonni e vestire marrone faceva elegante.

Rubare, si sa, è reato, e normalmente quando si compie un furto in un negozio è per ricavarne denaro o risparmiarlo. Ma c'è anche chi ruba per il solo piacere di farlo. Parliamo di cleptomania con Giuseppe Neri, neuropsichiatra.

Maccio Capatonda ci ha ironizzato in un film, per la generazione Alpha è una curiosità degna di Superquark: la vita predigitale, o analogica, ora desta interesse, anche perché sembra appartenere a un passato inevitabilmente ritenuto più autentico dell'alienante iperconnessa esistenza dei giorni nostri. La rievochiamo secondo un criterio strettamente autobiografico.

Pestaggi e violenze sistematiche condotte verso i minorenni del carcere Beccaria di Milano: come e perché è successo? Interviene Susanna Marietti, coordinatrice nazionale dell'associazione Antigone.

Le polemiche scoppiate intorno al monologo sul 25 aprile dello scrittore Antonio Scurati stanno creando un dibattito anche sulla retribuzione del lavoro intellettuale. Vogliamo sapere oggi dal nostro pubblico se in generale il trattamento economico del lavoro intellettuale in Italia è adeguato o no.

Quando una sospetta censura ottiene l'effetto contrario: il video con la lettura del monologo di Antonio Scurati sul 25 aprile è diventato virale. Interviene Andrea Barchiesi, fondatore di Reputation Manger ed esperto di reputazione online.

Un saggio appena uscito ripercorre la "storia naturale della scontentezza" del genere umano, anche in rapporto alla nostra evoluzione culturale. Perché siamo strutturalmente determinati ad essere insoddisfatti?  E' forse anche questo che ci distingue dagli altri animali? Risponde Marco Ferrario, studioso di scienze cognitive.

È passato al Senato e andrà alla Camera il disegno di legge che dal prossimo anno scolastico, prevede la bocciatura con un voto insufficiente in condotta  e multe da 500 fino a 10 mila euro le famiglie degli studenti responsabili di atti di violenza contro il personale scolastico.Sottoponiamo un sondaggio su questo tema ai nostri ascoltatori.

Nelle grandi città italiane, ma non solo, i privati che possiedono un secondo appartamento di proprietà lo trasformano sempre più spesso  in casa vacanze o B&B. Quanto sta incidendo questo boom nella trasformazione del tessuto sociale e urbanistico soprattutto nei centri storici? Con quali regole e quali abusi? Risponde l'Avvocato Matteo Rezzonico, esperto in materia di diritto immobiliare.

Il ritorno delle saghe medievali nella cultura pop, nelle riscoperte, nelle rievocazioni di antiche tradizioni nostrane, persino della gastronomia, ha un'illustre precedente, e precisamente nella nostra storia cinematografica italiana, quella degli anni '60 e '70.  Oggi la raccontiamo con  l'aiuto del regista Giuseppe Sansonna.

La riposta annunciata dell'Iran contro Israele dopo all'attacco subito al consolato iraniano di Damasco, è stata di fatto neutralizzata. Ma le tensioni aumentano e cerchiamo di capire se stiamo assistendo a operazioni con un alto potenziale di rischio sul coinvolgimento diretto dell'Iran nel conflitto Israele-Hamas. Interviene Enrico Verga, esperto di geopolitica e di tecnologie belliche.

Chiaccherata tra amici con Stefano "Elio" Belisari su un tema serio e personale: l'autismo.

Uno studio a cura del Center of Data Science and Complexity for Society della Sapienza, pubblicato su Nature, dimostra che la tossicità delle interazioni sui social, con le dinamiche di degenerazione e rissosità non sono favorite in prima istanza da algoritmi ma da una connaturata tendenza ad essere inevitabilmente più aggressivi in certi contesti. Ce ne parla Walter Quattrociocchi.

Un marchio di patatine fritte è riuscito a far parlare di sé su web e media con uno spot in cui una suora riceve la comunione assaporando una patatina fritta al posto dell'ostia.Questo ha scatenato prevedibili polemiche con accuse di blasfemia e richiesta di sospensione dello spot. Interpelliamo il nostro pubblico con un sondaggio.

L'Italia è secondo alcuni studi il primo paese in Europa per numero di borseggi. Ieri è diventato virale un video in cui si vede, nella metropolitana di Roma, una donna rom incinta venir picchiata da un uomo, che poi si rivelerà essere uno dei suoi "capi" che l'ha punita per scarso impegno nell'attività di borseggio. Come funziona questo racket? Ce lo spiega Marco Omizzolo autore del libro "Laboratorio "criminale".

I nostri assistenti vocali registrano le conversazioni che intratteniamo con loro? Esistono file audio di questo scambio? Se sì, quando e come abbiamo dato l'autorizzazione a farlo?Risponde il docente di informatica giuridica Andrea Rossetti

Oggi qualcuno ci ricorda che viene celebrata la giornata internazionale delle coscienze che vorrebbe contribuire a portare sulla terra uno spirito di fratellanza. Ma al di là delle buone intenzioni e l'auspicio per la pace nel mondo, quanto riusciamo ad applicare questa aspirazione anche solo nel nostro piccolo, nei nostri confini familiari? Lo chiediamo ai nostri ascoltatori.

Si parla di due milioni di contagi nel mondo,  una circolare del ministero della Salute dispone una serie di misure volte a contenerne la diffusione in Italia. Che rischi concreto stiamo correndo con la Dengue? Intervengono Romeo Bellini, entomologo, e Roberta Villa, divulgatrice scientifica.

Le strategie con cui si sta giocando la guerra sotterranea tra paesi della Nato e la Russia di Putin prevede campagne di disinformazione  e di propaganda attraverso media e web, con conseguenze non facili da misurare per quanto concerne l'incidenza sull'opinione pubblica. Ma c'è chi  prende la cosa molto seriamente e propone di creare un'agenzia per la disinformazione e la sicurezza cognitiva. Ne parliamo con Matteo Pugliese, ricercatore dell’Università di Barcellona, studioso di sicurezza internazionale, minaccia ibrida e disinformazione. In seguito proviamo ad approfondire la notizia secondo cui una misteriosa malattia che ha colpito diplomatici e agenti segreti americani sia stata causata da una misteriosa arma utilizzata dall’intelligence russa. Interviene Enrico Verga, esperto di tecnologie belliche.